Ancora tempo di bilanci per il 2016, con la pubblicazione da parte dell’ISTAT dell’andamento dei costi di costruzione nel mese di dicembre. Come i dati riportati dall’osservatorio ANCE, questo indicatore rappresenta uno dei termometri che misurano lo stato di salute del settore.
Incremento stabile per il comparto del residenziale nell’ultimo trimestre del 2016
L’incremento tendenziale dei costi di costruzione si attesta per il mese di dicembre all’0.3% rispetto all’anno precedente. Torna ad essere quindi positiva la variazione dei costi nell’ultimo trimestre, dopo il periodo di decrescita registrato tra luglio e settembre. L’aumento è legato all’incremento del costo dei materiali, mentre rimangono invariati i costi della manodopera, dei trasporti e dei noli rispetto agli stessi mesi del 2015.
Costo di costruzione di un fabbricato residenziale dicembre 2015 – dicembre 2016. Variazioni percentuali tendenziali. Fonte: ISTAT, Comunicato stampa lunedì 20 febbraio 2017
Inversione di marcia per il comparto delle infrastrutture
Nel mese di dicembre torna ad essere positiva la crescita tendenziale dei costi delle infrastrutture rispetto all’anno precedente, attestandosi allo 0.6% per i tronchi stradali con tratto in galleria e all’1% per i tronchi stradali senza galleria. Il trend degli ultimi 12 mesi è positivo, e può rispecchiare la fiducia negli investimenti del comparto attesi per il 2017
Costi di costruzione di tronchi stradali dicembre 2015 – dicembre 2016. Variazioni percentuali tendenziali. Fonte: ISTAT, Comunicato stampa lunedì 20 febbraio 2017
Costi di costruzione di un tronco stradale con tratto di strada in galleria dicembre 2016 (a), variazioni percentuali congiunturali e tendenziali. Fonte: ISTAT, Comunicato stampa lunedì 20 febbraio 2017
È possibile accedere al testo integrale del report ISTAT al seguente link.
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