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Compartimentazione al fuoco degli impianti

Posted by Donato Grecopiù di 7 anni fa

ATTRAVERSAMENTI,SIGILLATURE,antifuoco,referenza cantiere

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In Europa ci sono cinque centri che operano la protonterapia: Parigi, Monaco, Essen, Praga, e l’ultimo nato a Trento, il quale è entrato in fuzione nel 2014, su progetto degli anni 2000. La protonterapia è un trattamento radiante di precisione, che opera mediante i protoni, curando pazienti affetti da patologie tumorali.


Quando si parla di ospedali e strutture sanitarie, particolare attenzione viene posta alla ‘questione delle sigillature’, ossia le barriere passive al fuoco, andando puntualmente a verificare gli attraversamenti ed in particolare la tipologia di impianto presente, il materiale di cui è costituito, l’isolante, il materiale base che attraversa e il suo spessore, ecc...



La resistenza al fuoco in caso di incendio deve essere garantita in maniera tempestiva, tassativa, efficace. Nulla deve essere lasciato al caso ed anche il più piccolo foro deve essere sigillato (‘compartimentato’). Infatti, la principale causa di morte è legata all’intossicazione da fumi di materiali combusti, contrariamente a quanto si pensi, ossia le fiamme.



Le installazioni hanno considerato collari CFS-C P per tubazioni plastiche combustibili, sigillante intumescente CFS-IS e schiuma CFS-F FX per attraversamenti elettrici e piccoli attraversamenti idraulici, malta antifuoco CFS-M RG e benda antifuoco CFS-B per le numerose tubazioni in acciaio coibentate con isolante combustibile a cella chiusa, cuscini CFS-CU e pannelli CFS-CT B per attraversamenti elettrici di grandi dimensioni.


Scopri di più sui sistemi di protezione passiva al fuoco (https://www.hilti.it/antifuoco-progettisti)


I prodotti utilizzati sono stati posati con cura nei dettagli e con attenzione alle prescrizioni di progetto: un certosino lavoro di interscambio plurilaterale fra asseveratore (studio Areatecnica, ing. Vigne ed ing. Bertelle), posatore partner Hilti (Tag Srl, MB) e tecnico specialista antifuoco Hilti (Marco Arreghini).



La sicurezza viene prima d’ogni altra cosa, e l’edificio ospedaliero è il luogo dove salute e sicurezza delle persone si concretizzano.


Puoi trovare l’articolo completo sul numero di Dicembre 2015 di Progetti & Tecnologie (https://www.hilti.it/progetti-tecnologie).


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